C A S E D I A N A S T A S I A
Vediamo come funzionano 3 delle più diffuse App per arredare: MagicPlan, Home Styler, Home Design.
Le App di progettazione sono lo strumento per chi si occupa di architettura e design, ma anche una novità divertente se siete appassionati di arredamento: che vogliate cimentarvi nel restyling di un appartamento oppure siate in cerca di ispirazioni da fornire al vostro professionista di fiducia. Vediamo come funzionano 3 delle più diffuse App per arredare. Sono gratuite e disponibili negli store.
MagicPlan: la App per arredare partendo da un click
MagicPlan crea la planimetria dell’abitazione a partire da una foto: basta inquadrare con la fotocamera dello smartphone l’ambiente che si vuole arredare e definire le misure direttamente sull’immagine. Ma si può anche disegnare gli ambienti a mano o importare una piantina da modificare. Quest’applicazione, disponibile in italiano, permette anche di arricchire le stanze con arredi e complementi.
Home Styler: arredo e restyling
Anche per iniziare a usare Home Styler basta una fotografia. Dalla immagine dell’ambiente scelto si passa alla visualizzazione in 3D: definito lo spazio, si possono scegliere arredi e finiture in un’ampia selezione di brand. Se avete in mente di cimentarvi con il restyling degli arredi, questa App consiglia stili, colori e accessori. Ma anche finiture di pavimenti e pareti.
Una App per arredare che cura ogni dettaglio: Home Design
Home Design permette di personalizzare pareti, pavimenti e arredi ma anche di customizzare lampade, tessili, accessori da tavola: e la resa in 3D è stupefacente. Anche questa applicazione è in italiano e gratuita, unico neo: la versione free non permette di salvare i progetti creati e alcuni arredi sono disponibili sono a pagamento.