Mi piace pensare alla sala da bagno come alla stanza più giocosa ed “estiva” della casa e con spazio da nascondere.

Il bagno dovrà dare una sensazione di benessere e comfort, con soluzioni flessibili, sempre caratterizzato dal colore, perché la cromaticità è garanzia di personalità.

Per i bagni piccoli meglio prediligere toni neutri chiari, magari con l’arricchimento nei dettagli di toni più forti; i sanitari saranno compatti e tondeggianti.

Infine con riflessi e specchi possiamo dare profondità e luce. Un elemento di stile sarà anche la pavimentazione: smalti di ultima generazione per superfici lucide o super opache, con sfumature profonde; ceramiche igieniche, frutto di tecnologie ecosostenibili.

Ci sono poi materiali sintetici: le resine, resistenti come la pietra o trasparenti come il vetro che, con leggere differenze di colori rendono ogni pezzo unico. Le paillettes evocano le profondità degli oceani, il colore della terra o i bianchi puri della neve.

Una vasca a centro stanza o un lavabo a colonna potranno diventare oggetti scultura da esibire; rubinetti e soffioni completano il tutto, usando colori con toni rame old fashion bronzo per un look industriale, nero blu per lusso e sensualità.

Le tradizionali piastrelle possono poi essere sostituite da nuove soluzioni, come la carta da parati in materiali performanti che non trattengono l’umidità.

Si potranno in tal modo creare piccole scenografie e percezioni visive di forte impatto sensitivo. Al fine di contenere le spese si può anche optare per il relooking della sala da bagno cambiando solo i sanitari o le componenti fondamentali e dipingendo le piastrelle con speciali pitture.

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