C A S E D I A N A S T A S I A
Quali sono le regole dell’home staging per disporre i mobili nello spazio in maniera più attrattiva, per valorizzare le stanze e la casa? Vediamone alcune.
Avete presente il punto in cui si concentra l’attenzione quando si entra in una stanza? Quello è il punto focale: nel disporre i mobili, occorre che rimanga sempre libero allo sguardo e senza arredi che ne ostacolino la vista. È buona norma avere un solo punto focale nella stanza, per evitare che appaia disordinata.
Un’altra regola dell’home staging per disporre i mobili nello spazio è che questi siano rivolti verso l’ingresso della stanza, ad accogliere i visitatori della casa. Per lo stesso scopo, meglio evitare di attaccare i mobili al muro: è preferibile separare il tavolo dalla parete, creando un angolino con le sedie attorno, o spostare una poltrona al centro della stanza, mettendola in scena con un pouf e qualche accessorio. L’obiettivo è simulare il calore di una conversazione o il relax di un momento di pace domestica per emozionare il visitatore.
Simmetria fa rima con ordine e equilibrio, ma non è sempre detto che questo tipo di allestimento sia adatto alla nostra stanza. Disporre i mobili in modo simmetrico è una buona idea per rendere un ambiente formale, quasi istituzionale: in un soggiorno padronale, questo si traduce in due divani uguali disposti uno di fronte all’altro con un tavolino in mezzo. Se, invece, vogliamo rendere la nostra stanza creative e informale l’asimmetria è preferibile. Un esempio? Un tavolo con tre sedie tutte diverse, una poltrona con due tavolini da caffè di diversa altezza.