C A S E D I A N A S T A S I A
Quando l’home staging riguarda un immobile di lusso, l’intervento deve essere molto delicato e strategico: scopo del luxury staging è esaltare le caratteristiche uniche e pregiate della casa e valorizzare l’architettura, gli arredi e le finiture. Ma attenzione a non strafare.
Luxury staging: mettere in scena la bellezza
Obiettivo del luxury staging è condurre alla vendita di immobili dall’elevato pregio, per valore architettonico, interni preziosi, interesse storico. Comprendere il target con cui si va ad interagire è fondamentale: il potenziale acquirente sarà molto esigente e si aspetta lusso e bellezza. Compito dell’home stager è mettere in scena questo lusso e questa bellezza.
Un allestimento di alto livello includerà quindi mobili di pregio o accessori che valorizzano quelli già esistenti nell’immobile: si può puntare sull’antiquariato, inserire pezzi provenienti da collezioni di design oppure mixare gli stili.
Unire antico e moderno
La casa di pregio è parzialmente arredata oppure è vuota? In entrambi i casi combinare antico e moderno nell’arredamento può essere una scelta interessante. Per ottenere un risultato armonico, però, conviene non esagerare con la quantità di arredi e complementi utilizzati. Anche lo stile deve essere coerente: se l’immobile ha un look barocco, gli arredi moderni saranno semplici e essenziali; al contrario, in presenza di un’estetica minimalista, possiamo inserire un mobile in legno intarsiato.
Il luxury staging è questione di dettagli
Mai come quando l’home staging riguarda immobile di pregio è il caso di puntare sui dettagli: via libera a accessori e complementi, per personalizzare e valorizzare gli arredi. Anche qui si può giocare con gli stili, abbinando candelabri e vasi vintage a mobili moderni; viceversa, in una stanza arredata riccamente ci sta bene una lampada di un brand di design contemporaneo. L’importante è non strafare, per evitare “l’effetto mercatino”.